Giornata della memoria
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“Monologo sul male”
uno spettacolo in occasione della
Giornata della memoria
26 GENNAIO 2012
uno spettacolo in occasione della
Giornata della memoria
26 GENNAIO 2012
ORE 21.00
“Monologo sul male, storia di un criminale non comune”
è il titolo dello spettacolo proposto, in occasione della Giornata della memoria, giovedì 26 gennaio alle ore 21.00 presso la Sala
“RenèVanetti” della Cooperativa di Biumo e Belforte, in viale Belforte 165. Il monologo, liberamente tratto dagli scritti di Annah Arendt, racconta una natura umana trasformata dall’ideologia nazista totalitaria e porta in scena la coscienza stravolta di Eichmann: una coscienza che non cessa di dare indicazioni all’individuo ma che funziona al contrario, vale a dire spingendolo diligentemente verso il male. Il testo è costruito in forma dialogica: Eichman racconta la sua verità e la Arendt risponde. Un dialogo apparentemente sordo e senza contatto ma che mira ad arrivare alla verità e, probabilmente, grazie all’analisi onesta della filosofa, ci riesce.
Lo spettacolo è ideato e interpretato da Mariangela Martino, accompagnata al pianoforte e alle percussioni da Giò Rossi, con la consulenza storico-filosofica di Giampaolo Cottini. Ingresso libero.
Promuovono l’iniziativa
ANPI Varese
in collaborazione con
Cooperativa Biumo e Belforte
Arci Varese
è il titolo dello spettacolo proposto, in occasione della Giornata della memoria, giovedì 26 gennaio alle ore 21.00 presso la Sala
“RenèVanetti” della Cooperativa di Biumo e Belforte, in viale Belforte 165. Il monologo, liberamente tratto dagli scritti di Annah Arendt, racconta una natura umana trasformata dall’ideologia nazista totalitaria e porta in scena la coscienza stravolta di Eichmann: una coscienza che non cessa di dare indicazioni all’individuo ma che funziona al contrario, vale a dire spingendolo diligentemente verso il male. Il testo è costruito in forma dialogica: Eichman racconta la sua verità e la Arendt risponde. Un dialogo apparentemente sordo e senza contatto ma che mira ad arrivare alla verità e, probabilmente, grazie all’analisi onesta della filosofa, ci riesce.
Lo spettacolo è ideato e interpretato da Mariangela Martino, accompagnata al pianoforte e alle percussioni da Giò Rossi, con la consulenza storico-filosofica di Giampaolo Cottini. Ingresso libero.
Promuovono l’iniziativa
ANPI Varese
in collaborazione con
Cooperativa Biumo e Belforte
Arci Varese
Filmstudio ’90