dal 1945...
100 e più anni
La nostra storia
Nel 1945 a pochi mesi dalla Liberazione conquistata con la lotta partigiana nasce, o meglio rinasce, la Cooperativa di Biumo Inferiore e Belforte. I suoi soci iniziano il difficile lavoro di ricostruzione del patrimonio sociale che dal 1937 al 1942 era stato dilapidato dalla gestione antidemocratica e dalla politica fallimentare del regime fascista.
Già nel 1950 fu riacquistato l'attuale stabile di viale Belforte, che venne ristrutturato ed ampliato negli anni successivi. Infatti nel 1952 si provvede all'ampliamento dello stabile sia in lunghezza che in larghezza con, a seguire, il sopralzo di una parte di esso.
Nel 1954 un nuovo ampliamento, con la realizzazione del bar. Viene anche costruito, nella parte posteriore, dove già c'era il bocciodromo, un porticato. Nel 1960 sono sistemati il negozio alimentari ed alcuni locali della sede. Questi lavori vengono eseguiti dagli stessi soci.
Gli anni cinquanta e i primi anni sessanta rappresentano, quindi, la fase di forte espansione della cooperativa che in quel periodo, oltre al "circolo" come punto di ritrovo, gestisce due negozi alimentari (uno nella parte iniziale di viale Belforte al n.35) e il bocciodromo, che è interamente coperto e denominato "Bocciodromo Città di Varese", inaugurato nel 1962/63.
Sono in molti a Varese a ricordare che all'inizio degli anni '70, nel bocciodromo "trasformato" per l'occasione in "auditorio" si esibivano Dario Fò e Franca Rame, anche per provare i loro spettacoli per le successive tournee.
Quel i che seguono sono anni di grande difficoltà per tutte le cooperative di consumo. Anche la Cooperativa di Belforte avvio una progressiva dismissione delle attività. Prima, nel 1965, cede la succursale posta al n.35 di viale Belforte ed a seguire chiude il negozio alimentari. In seguito, nel 1987, chiude i locali del vecchio "circolo" e bar per lasciare il posto ad un ristorante gestito da privati.
Già nel 1950 fu riacquistato l'attuale stabile di viale Belforte, che venne ristrutturato ed ampliato negli anni successivi. Infatti nel 1952 si provvede all'ampliamento dello stabile sia in lunghezza che in larghezza con, a seguire, il sopralzo di una parte di esso.
Nel 1954 un nuovo ampliamento, con la realizzazione del bar. Viene anche costruito, nella parte posteriore, dove già c'era il bocciodromo, un porticato. Nel 1960 sono sistemati il negozio alimentari ed alcuni locali della sede. Questi lavori vengono eseguiti dagli stessi soci.
Gli anni cinquanta e i primi anni sessanta rappresentano, quindi, la fase di forte espansione della cooperativa che in quel periodo, oltre al "circolo" come punto di ritrovo, gestisce due negozi alimentari (uno nella parte iniziale di viale Belforte al n.35) e il bocciodromo, che è interamente coperto e denominato "Bocciodromo Città di Varese", inaugurato nel 1962/63.
Sono in molti a Varese a ricordare che all'inizio degli anni '70, nel bocciodromo "trasformato" per l'occasione in "auditorio" si esibivano Dario Fò e Franca Rame, anche per provare i loro spettacoli per le successive tournee.
Quel i che seguono sono anni di grande difficoltà per tutte le cooperative di consumo. Anche la Cooperativa di Belforte avvio una progressiva dismissione delle attività. Prima, nel 1965, cede la succursale posta al n.35 di viale Belforte ed a seguire chiude il negozio alimentari. In seguito, nel 1987, chiude i locali del vecchio "circolo" e bar per lasciare il posto ad un ristorante gestito da privati.
Nel 1948, l'ENAL Provinciale di Varese, ricevette l'invito da parte dell'ENAL Bresciano per la partecipazione ad una manifestazione folcloristica a Gussago. A questo punto Ricciotti Bornia, con l'aiuto del "biumensino" Primo Ermolli, recuperò i costumi giacenti presso il Calzaturificio di Varese. Vennero, da Ricciotti Bornia, invitati i vecchi e già conosciuti "Bosini" con la collaborazione di Federico Broggini e, l'amico pianista Mario Cova, già maestro della Corale di Biumo Inferiore, che si impegnò ad istruire il nuovo complesso presso una sala gentilmente concessa dal Circolo Familiare e Cooperativa di Biumo Inferiore.
In seguito anche il bocciodromo è trasformato in bowling e sala giochi, sempre a gestione privata. Il fatto importante è che, nonostante le difficoltà economiche, i soci trovano a forza per conservare la competa proprietà della sede sociale.
Vengono rinnovati i locali del primo piano per mettere a disposizione dei soci delle sale autogestite destinate a Centro Sociale, ritrovo e lettura. Altre due sale polifunzionali, l'attuale sala "Gino Grassi", dedicata ad un Presidente della Cooperativa, ed il salone "René Vanetti", intitolato al martire della lotta partigiana, comandante della 148' Brigata G. Matteotti, ucciso dai fascisti nel quartiere di Belforte nell'ottobre del 1944, vengono attrezzate per riunioni, incontri culturali, trattenimenti danzanti, corsi di ginnastica e spettacoli di vario genere, nonché, più di recente, per iniziative musicali di rock, canzone d'autore, presentazione di libri, corsi di teatro. Le sale sono anche punto di riferimento per coloro che, nel quartiere, hanno bisogno di spazi per assemblee o per organizzare piccole feste.
Importanti e partecipate sono anche le serate danzanti di ballo liscio del sabato e della domenica pomeriggio. Inoltre vengono organizzati, per i soci, viaggi per momenti conviviali o per visitare mostre e città d'arte.
Importanti e partecipate sono anche le serate danzanti di ballo liscio del sabato e della domenica pomeriggio. Inoltre vengono organizzati, per i soci, viaggi per momenti conviviali o per visitare mostre e città d'arte.
Contribuisce anche all'iniziativa delle addozioni a distanza sostenendo economicamente un bambino in Serbia.
Nel corso dell'anno importanti appuntamenti sono le ricorrenze del 27 Gennaio giornata della Memoria, 8 Marzo dedicato alle donne, del 25 Aprile e del 1 ° Maggio.
Nei locali della cooperativa hanno sede il gruppo Mobile di pronto intervento della protezione civile la Società Belfortese Calcio,
lo Studio di pianoforte ,con corsi per ragazzi, diretta dal Maestro Vivien Bernasconi
E anche sede dell'ANPI della provincia di Varese e delle sezioni di alcuni partiti della sinistra. Nelle sale vengono, inoltre, ospitati incontri, riunioni e convegni di diverse associazioni, organizzazioni politiche, sindacali, culturali e sportive a conferma di ciò che gli amministratori indicano come carattere distintivo della loro cooperativa: " Importante baluardo delle idee democratiche e antifasciste nel quartiere di Belforte". La Cooperativa di Biumo Inferiore e Belforte aderisce a "Libera associazione di nomi e numeri contro la mafia" e dal 2004 collabora ad organizzare ed ospitare nei propri locali le iniziative della tappa varesina della "Carovana antimafia".